Mercoledì, 21 aprile 2021
Dal 26 aprile si potranno presentare le richieste preventive per la produzione cinematografica e audiovisiva, inclusi videoclip e opere di ricerca
Con il decreto direttoriale 19 aprile 2021 pubblicato sulla pagina web della Direzione Cinema e Audiovisivo, il Ministero della Cultura ha aperto la sessione 2021 del Tax credit dedicato al cinema ex art. 15 della L. 220/2016.
Potranno essere inoltrate le richieste:
– per lo sviluppo di opere audiovisive (codice settore TCSF2);
– per la produzione di opere di ricerca e formazione (codice settore TCORF2);
– per la produzione di videoclip (codice settore TCVC2);
– preventive per la produzione cinematografica (codice settore TCPF2);
– preventive per la produzione di opere TV (codice settore TCAVTV2) e per la produzione di opere web (codice settore TCAVTW2).
Per quanto riguarda il calendario di presentazione delle domande:
– dalle ore 10 di domani, 22 aprile 2021, potranno essere presentate le richieste definitive di sviluppo di opere
cinematografiche e audiovisive e le richieste preventive per la produzione cinematografica e audiovisiva di opere (inclusi i videoclip e le opere di ricerca e formazione) completate o che hanno effettuato almeno quattro settimane di ripresa (ovvero il 50% delle giornate di ripresa o, per le opere di animazione, di lavorazione) entro la data dell’invio della domanda;
– dalle ore 10 di lunedì prossimo, 26 aprile 2021, potranno essere presentate le richieste preventive per la produzione cinematografica e audiovisiva di opere (inclusi i videoclip e le opere di ricerca e formazione) che non hanno effettuato almeno quattro settimane di ripresa (ovvero il 50% delle giornate di ripresa o, per le opere di animazione, di lavorazione) entro la data dell’invio della domanda e che avviano le attività sopra indicate entro 60 giorni dall’invio della richiesta preventiva.
Solo per le richieste per la produzione di opere cinematografiche e tv/web completate o che hanno effettuato almeno quattro settimane di ripresa (ovvero il 50% delle giornate di ripresa o, per le opere di animazione, di lavorazione) entro la data dell’invio della domanda (possibile dal 22 aprile 2021), la documentazione prevista deve essere presentata, a pena inammissibilità, contestualmente all’invio della domanda stessa.
Le richieste di accesso all’aliquota maggiorata, per le opere che hanno già presentato la richiesta preventiva nelle precedenti sessioni e per le quali siano state effettuate almeno due settimane di riprese, ovvero il 25% delle giornate di lavorazione, nel periodo successivo al 23 febbraio 2020, potranno essere presentate direttamente in fase di invio della richiesta consuntiva, corredate dalla documentazione a supporto. Le giornate minime di lavorazione, effettuate nel periodo successivo al 23 febbraio 2020, non devono essere state realizzate in modo artificioso e strumentale, al di fuori di un ragionevole e coerente piano di lavorazione, al solo fine di accedere all’aliquota maggiorata.
Prenotazioni disattivate se le domande raggiungono l’importo disponibile
Infine, il decreto direttoriale ricorda che nel momento in cui l’ammontare complessivo delle richieste di credito d’imposta pervenute, sia pari alle risorse disponibili per ciascun credito d’imposta, la Direzione generale Cinema e Audiovisivo disattiva il sistema di presentazione delle richieste, dandone avviso sul proprio sito istituzionale.
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